La cittadinanza degli stranieri: una trama scaturita dai ‘laboratori segreti’ della pubblica amministrazione

Abstract

In Italia le leggi sull'immigrazione sono state sempre caratterizzate dalla negazione di diritti. Tuttavia, non a tutti è noto quanto spesso tali leggi hanno fallito nel regolare lo status effettivo degli stranieri. Quest'ultimo è definito più dalle circolari governative che dalla legge. Tali circolari sono fonti di diritto pubblico riconosciute e legittimate? Quali sono le conseguenze per l'accesso alla cittadinanza per gli stranieri? Questo saggio cerca di analizzare alcuni aspetti chiave della governance per mezzo delle circolari dello status, legale e sociale, dei migranti.

In Italy, immigration laws have always been characterized by a denial of rights. However, it is unknown to many that often such laws even fail to regulate foreigners’ effective status. This latter is defined more by government’s policy papers than by laws. Are these policy papers legitimate and recognized sources of public rules? What are the consequences in the foreigners’ access to citizenship? This article seeks to analyze key aspects of the peculiar governance of migrants’ legal and social status through policy papers.